Applicazione del CCNL Addetti al Culto/Sacristi 2022-2025. Primo passaggio


Siamo quasi arrivati alla fine di luglio e con il cedolino di questo mese sarà possibile verificare la corretta applicazione del rinnovo contrattuale siglato lo scorso 11 maggio 2023 ed entrato in vigore, per la parte economica il 1° luglio 2023 i cui principali miglioramenti sono:

  • Per i sacristi inquadrati nel 1° livello: aumento del minimo contrattuale a € 1300
  • Per i sacristi inquadrati nel 2° livello e con almeno 36 mesi di anzianità: passaggio al nuovo 1° livello
  • Per tutti: erogazione dei buoni pasto (prevedibilmente dal mese di agosto, perché occorre verificare le presenze dal 1° luglio)

Nel caso si riscontri un’applicazione non corretta del CCNL o nel caso di dubbi nella lettura del cedolino sarà possibile per ognuno contattare l’Unione Diocesana locale, se presente, oppure la Federazione Nazionale tramite la mail del Consulente in materia di Lavoro, dott. Carlo Balzarini, consulente@sacristi.it oppure tramite la mail del Tesoriere Nazionale, sig. Stefano Teneggi, tesoriere@sacristi.it per avere un consiglio in merito.

Approfitto per ricordare a tutti che, anche se è vero che è possibile stilare accordi individuali che vanno a modificare l’applicazione del CCNL, è sempre meglio in questi casi essere assistiti da chi ne sa più di noi; quindi, anche in questo caso, chi ne avesse necessità non esiti a contattare la Federazione tramite gli indirizzi sopra indicati. Ricordo inoltre che è sempre possibile ricorrere alla mediazione di ENBIFF per eventuali controversie contrattuali in maniera assolutamente gratuita.

Per quanto riguarda l’erogazione dei Buoni Pasto previsti dal CCNL voglio qui spiegare, una volta di più, che si è trattato di una scelta dettata dalla volontà di garantire un maggiore potere di acquisto ai Dipendenti abbinata alla necessità di garantire un minore aggravio di costi per i Datori di Lavoro; il Buono Pasto, grazie al suo particolare regime fiscale, è stato scelto (come già fatto da molte piccole e grandi aziende) come lo strumento ideale per raggiungere lo scopo. Il Buono Pasto va erogato, in presenza delle condizioni previste contrattualmente, indipendentemente dall’effettivo utilizzo per la consumazione del pasto come previsto dalla normativa attuale e come ribadito da ENBIFF nel comunicato n° 12 del 13 giugno 2023 consultabile al link https://enbiff.eu/home.asp?context=comunicato_enbiff_12&index_referer=https://enbiff.eu/home.asp?intro=1&tab=1 .

Inoltre, proprio sul tema dei Buoni Pasto, voglio qui segnalare che nei giorni scorsi FACI (Federazione tra le Associazioni del Clero in Italia) ha concluso un accordo con EDENRED (la società emettitrice dei buoni a marchio Ticket Restaurant) piuttosto vantaggioso per le Parrocchie che avranno diritto a uno sconto dell’8% sull’acquisto dei buoni, inoltre la Parrocchia potrà acquistare i buoni da EDENRED con le stesse agevolazioni anche per altri collaboratori indipendentemente dal loro inquadramento contrattuale e per collaboratori volontari a vario titolo. In considerazione della grande frammentazione sul territorio nazionale delle Parrocchie, e di conseguenza dei loro dipendenti, EDENRED è disponibile a convenzionare, dietro segnalazione, esercizi commerciali locali che ancora non lo fossero con vantaggi anche per i commercianti.

L’accordo verrà pubblicizzato a breve sul sito FACI.

Stefano Teneggi

Tesoriere Nazionale FIUDAC/S