Si tengono oggi pomeriggio, 16 giugno 2021, nel duomo di Milano i funerali di SILVIA, sposa amatissima, del nostro STEFANO TENEGGI, sacrista e ostiario nella cattedrale ambrosiana, deceduta inopinatamente e improvvisamente nei giorni scorsi.

 

Tutti noi della FIUDACS desideriamo e vogliamo essergli vicini in questo tragico momento. Per lui si è compiuta la parola scritta nel libro del Profeta Ezechiele (24, 15-16): «Mi fu rivolta questa parola del Signore: “Figlio dell’uomo, ecco, io ti tolgo all’improvviso colei che è la delizia dei tuoi occhi”». Un vuoto umanamente incolmabile e certamente a poco servono le parole.

 

Cari Stefano, molti di noi oggi non potranno esserti vicini fisicamente per la lontananza, per impegni personali, lavorativi o famigliari e per la situazione ancora difficile e faticosa per la pandemia. Sappi che ti siamo accanto con solidarietà e condivisione umana e cristiana, come dicono le Premesse al Rito delle Esequie (n. 17) che hanno degli accenti di grande umanità e ci invitano ad essere attenti perché “nel recare il conforto della fede, le parole siano di sollievo al cristiano che crede, senza urtare l’uomo che piange”. Il tuo immenso dolore è anche il nostro e per questo la nostra preghiera è con la tua: è per Silvia, è per te, è per i vostri figli Alessio e Giacomo.

 

Di fronte a questo imperscrutabile evento, come mi dicevi nei giorni scorsi, tu stesso Stefano, ritroviamo un’altra parola di Dio, quella di Giobbe: “Il Signore ha dato, il Signore ha tolto,sia benedetto il nome del Signore!”.Non è facile oggi; non sentiamo come “cosa buona e giusta rendere grazie al Signore” eppure, caro Stefano, pensando a quanto in questi mesi stavi facendo per i sacristi con impegno, con generosità, con competenza, noi rendiamo grazie a Dio per quanto con l’appoggio della tua sposa avete fatto anche per noi. Dio non lo dimentica e non ti abbandona. Egli solo può riempire con la sua graziaquel posto vuoto acanto a te e ai tuoi figli.

 

Don Giulio Viviani

Assistente Nazionale